1945-04-13 Manifestazione a Brescello

nel mese di Aprile del 1945 il Partito Comunista, osservato il successo avuto l’8 Marzo con le manifestazioni per la Giornata della Donna e la grande partecipazione popolare contro il regime, propose al C.N.L. (Comitato Nazionale Liberazione) una ulteriore manifestazione. Questa proposta venne accettata e immediatamente appoggiata dai Gruppi di Difesa della Donna e dai Comandi Partigiani che immediatamente si attivarono per organizzare l’imponente evento; la data scelta fu il 13 Aprile.

Tutti i gruppi, sia politici sia no, all’interno della resistenza collaborarono e si mossero simultaneamente per mobilitare la popolazione. A brescello la popolazione si radunò nel centro dove più di 3000 persone protestarono in maniera pacifica chiedendo la distribuzione dei viveri e la fine della guerra. Ci fu poi un discorso tenuto da un Partigiano ininterrotto dalle locali camicie nere, che si limitarono a chiudersi nel loro presidio e rifiutare tutte le proposte di resa. Nel pomeriggio giunsero i rinforzi fascisti e un plotone di tedeschi, ma la folla si era già dispersa. Alcuni militi cercarono di disperdere un gruppo di donne sparandogli e ferendone tre.

La giornata fu considerata un grande successo. in alcuni comuni fu impossibile manifestare per la presenza nemica, ma dove avvenne fu chiaro a tutti quanto la popolazione fosse stanca del regime e la debolezza delle forze nazifasciste sul territorio.