LEMMA: 5 – Militanza –> Movimenti : –>Movimenti femminili e femministi

 

TEMA: Articoli, saggi, e opuscoli relativi al variegato panorama dei movimenti femminili nel territorio reggiano ed emiliano nel corso degli anni Sessanta e Settanta.

FONTI: Articoli in riviste, saggi, opuscoli, tesi di laurea, documenti vari in centri di documentazione.

DOCUMENTAZIONE:

  • Anna Frisone, Quando le lavoratrici si ripresero la cultura: femminismo sindacale e corsi 150 ore delle donne a Reggio Emilia, Bologna, Socialmente, 2014. Gli sconvolgimenti del decennio Settanta, attraverso l’esperienza del femminismo sindacale e dei corsi 150 ore delle donne: all’incrocio tra i temi del lavoro, della scuola e della differenza di genere. Questo volume, attraverso le fonti d’archivio sindacali e femministe delle province di Bologna e Reggio Emilia, ricostruisce in prima battuta la diffusione dei corsi misti 150 ore, per poi dare conto della nascita di un pensiero specificamente femminile all’interno del sindacato e raccontare i corsi 150 ore delle donne.
  • Anna Frisone, Per una storia del femminismo sindacale: le 150 ore delle donne: il caso di Reggio Emilia, Tesi di laurea in storia contemporanea, Università di Bologna, 2011
  • Volere e volare, Periodico femminista, Reggio Emilia, 1978.
  • Caterina Liotti, Rosangela Pesenti, Angela Remaggi e Delfina Tromboni (a cura di), Volevamo cambiare il mondo: memorie e storie delle donne dell’UDI in Emilia Romagna, Carrocci, Roma, 2002. Lavoro basato su interviste a militanti UDI nel corso del dopoguerra toccando anche anni 60 e 70 in Emilia.
  • Nadia Caiti (a cura di), Dagli anni Settanta al Duemila: donne della Bassa reggiana tra sogni & politica di ieri e di oggi: un caso paradigmatico della storia nazionale, Teorema, San Martino in Rio (RE), 2011.
  • Anna Appari, Elisabetta Salvini (A cura di), Creatrici di storia: il movimento delle donne reggiane degli anni Settanta nel ricordo di alcune protagoniste, Lupetti, Bologna, 2014.
  • Maria Grazia Ruggerini (a cura di), Lavorare e vivere a Max Mara, Commissione femminile del PCI di Reggio Emilia, Reggio Emilia, 1987.
  • Anna Appari et alt., Paura non abbiamo…: l’Unione donne italiane di Reggio Emilia nei documenti, nelle immagini, nella memoria, 1945-1982, Il Nove, Bologna, 1993.
  • Vv., Il movimento delle donne in Emilia-Romagna: alcune vicende tra storia e memoria : 1970-1980, Centro di documentazione delle donne, Analisi, Bologna, 1990.
  • Reggio 15, 1970, V, 2, “Le donne e i partiti” (parte 1), (parte2) , Riccardo Scardova, disamina situazione femminile in merito alla partecipazione politica, i servizi e al lavoro a Reggio.
  • Reggio 15, 1970, V, 11, “Le donne contadine vogliono cambiare”, articolo su stato trasformazione sociale ed economica componente femminile in montagna dopo vari convegni sul tema organizzati in tutta la provincia prima del voto per regione e comuni del 7 Giugno 1970.
  • Reggio 15, 1970, V, 4, “udìne o rivoluzionarie?”, Roberto Scardova, articolo su UDI in Emilia e nel resto d’Italia dopo 1968.
  • Nadia Caiti (a cura di), Una storia, tante storie: operaie della Bloch a Reggio Emilia, 1924-1978, Ediesse, Roma, 1986.
  • Centro donne Velia Vallini, Le ragazze di S. Pellegrino: memorie femminili tra Crostolo e città, Tecnograf, Reggio Emilia, 2003
  • Rina Cacciani, La parità in tasca: il lavoro femminile: dalla tutela alle opportunità, Commissione pari opportunità della Provincia di Reggio Emilia, Provincia di Reggio Emilia, 1997.
  • Stefania Cigarini, “C’era una volta una fabbrica: Dal Calzificio reggiano alla calza Bloch. Storia di un’industria al femminile”, Ricerche Storiche 125, 2018.
  • Nadia Caiti, Ramona Campari, Lia Cottafavi, Maria Grazia Ruggerini, Piera Vitale (a cura di), Una storia tante storie – Operaie alla Bloch a Reggio Emilia 1924-1978, Ediesse, Roma, 1986.