Equiparazione fascisti-Partigiani
Lug 18, 2011
Abolizione del divieto di ricostituzione del partito fascista. –
Sono state recentemente presentate in Parlamento due proposte di legge che rappresentano un’offesa alla realtà della Storia ed un attacco ai principi sanciti dalla Costituzione della Repubblica Italiana.
Si tratta in particolare di:
• “Disposizione per le Associazioni di interesse delle Forze Armate” che propone il riconoscimento giuridico ed il finanziamento delle Associazioni degli ex combattenti della Repubblica Sociale Italiana.
• Disegno di legge presentato in Senato per l’abrogazione della XII norma compresa fra le “Disposizioni transitorie e finali” della Costituzione che vieta la ricostituzione, sotto qualsiasi forma, del partito fascista.
L’ANPI, attraverso il Presidente Nazionale Carlo Smuraglia, ha immediatamente manifestato la propria ferma opposizione ad un’operazione inammissibile storicamente e politicamente ed ha dichiarato che continuerà ad opporsi con ogni mezzo contro manovre di questo tipo, sollecitando una mobilitazione a livello nazionale.
In ambito nazionale alcune Associazioni di diverso orientamento politico e Istituzioni sono già scese in campo a fianco dell’ANPI approvando ordini del giorno per contrastare le proposte di legge: i Consigli Comunali di Udine e Pistoia, la Provincia di Pistoia, Scandicci, Sesto fiorentino ecc.
A livello provinciale nel confermare il nostro impegno di vigilanza contro ogni forma di revisionismo e di attacco ai valori ed ai principi costituzionali, chiediamo a tutti i Consigli comunali provinciali e alle Circoscrizioni della città di Reggio, sollecitando in tal senso i Gruppi consiliari ed i singoli Consiglieri iscritti all’ANPI o comunque sensibili ai temi dell’antifascismo e della democrazia, a prendere e a sollecitare una posizione forte e decisa contro ogni forma di attacco politico alla Resistenza e alla Costituzione.
Un cordiale saluto ed un grazie per l’attenzione e l’impegno che vorrete dedicare a questa iniziativa che riteniamo importante in questo momento difficile per lo scenario politico e sociale italiano.
Proposta di OdG
“Il decreto legge Fontana (n. 3442) approvata dalla Commissione Difesa della Camera prevede il riconoscimento giuridico e la concessione di contributi finanziari pubblici alle associazioni di ex combattenti della Repubblica Sociale come le Brigate nere, la X Mas e altre. È un inammissibile insulto alla storia del nostro paese che va contrastato con ogni mezzo, perché le vittime del nazi-fascismo e i caduti della Resistenza non potranno mai essere messi sullo stesso piano di chi collaborò alla loro persecuzione.
Già qualche tempo fa è stata ritirata una legge analoga, ma ora la maggioranza parlamentare ci riprova. Mettere sullo stesso piano i partigiani e i repubblichini è una gravissima operazione di revisionismo storico che insulta chi ha vissuto gli orrori del nazi-fascismo.
Lo stesso giorno, 29 marzo 2011, il senatore Cristiano de Eccher ha presentato un ddl per abolire la norma Costituzionale che vieta la riorganizzazione sotto qualsiasi forma del disciolto partito fascista. Il nostro Paese ha vissuto sotto il fascismo una delle sue pagine più nere e tragiche.
Lo strumento che ci ha trasformati in democrazia è la Costituzione, fondata sui valori dell’antifascismo, nata dalla Resistenza e da una lotta che ci è costata sangue e vite umane.
Per tutte queste ragioni il Consiglio comunale si schiera al fianco dell’ANPI e dei partigiani che si batterono per la conquista della democrazia”